
“La speranza” è una poesia che attraversa le diverse fasi della vita. È un viaggio emotivo che celebro, mettendo in luce la speranza come forza vitale, capace di superare le difficoltà e fiorire anche nei momenti più bui.
“La speranza”
La speranza che si realizza negli occhi di
un bambino, la si vede già a distanza.
Contiene la visione del sogno che si fa
accarezzare tra il sorriso e il pianto e
riempie la stanza come un cielo sereno,
riscaldato da un sole che non sembra terreno.
La bellezza che vede è nella meraviglia
che il suo sguardo contiene, che rimanda
a chi guarda, che si può credere nella speranza.
La speranza di un ragazzo che cresce è
davvero raccolta in ogni cosa che teme
o che invece appartiene al domani sognato,
che ha confini infiniti o nell’immediato.
Quando poi gli succede di incontrarla davvero,
non la riconosce sul serio e rimane colpito
dalla gioia che sente, che neanche
comprende, e felice si sente.
La speranza in un uomo l’ha venduta da
tempo ai nemici o agli amici, per due spicci
o due soldi, e ne ha fatto un altare solo dei
suoi bisogni, dove prega di non incontrarla,
e ogni giorno che passa se ne fa una ragione,
che fortifica i suoi gesti e inaridisce il suo cuore,
e non sente da tempo più cos’è l’amore.
La speranza, una coppia di anziani la conosce
bene e incontrata più volte, li ha sorretti, per esempio,
nei momenti peggiori, quando anche la sorte si
schierava nemica, proprio dove la strada era solo in salita.
La speranza per loro alberga in un posto preciso
del loro cuore, dove il silenzio non c’era perché c’era
soltanto l’amore che la nutriva abbastanza.
Il desiderio di svegliarsi ogni giorno con un
solo pensiero: essere insieme, nonostante il passare
del tempo e il mutare del corpo, nonostante il mistero
di un amore profondo che fiorisce ogni giorno sotto
un cielo stellato o in una piccola stanza, senza perdere mai,
senza perderla mai… la speranza